Chiamarlo “gruppo ciaspolatori” è forse un tantino pretenzioso, in quanto è solo poco più che un drappello di soci che non aspetta altro che ci siano le condizioni ottimali di innevamento per inforcare le ciaspole e fare qualche bella uscita sulla neve.

Quest’anno, oltre alle varie “invernali” presenti in questo calendario, in alcune delle quali sarà possibile utilizzare anche le ciaspole, metteremo in programma alcune gite dedicate esclusivamente agli amanti di questo genere di escursioni sulla neve.

Queste “ciaspolate” sono una valida alternativa alle più impegnative e tecniche escursioni in cui è necessario usare attrezzature come ramponi e piccozza.

L’idea di inserire in questo “Programma di Attività 2023” alcune escursioni con le ciaspole è scaturita dal fatto che, di regola, gli itinerari che si percorrono con le ciaspole sono abbastanza tranquilli, dando la possibilità a chi partecipa, di andare in montagna con una certa serenità e relax, così da permettere di avere tutto il tempo di volgere lo sguardo al paesaggio circostante e, se ci capita di andare dopo una nevicata, al “bosco incantato”

Ciaspolate 2023

APPENNINO TOSCO-EMILIANO
22/01/2023  – – ANELLO DI PRATO  SPILLA CG

 

APPENNINO TOSCO-EMILIANO
12/02/2023    — CIASPOLATA  AL MONTE PELATA CG

 

CIASPOLATE  VAL VIGEZZO  e PASSO DEL SEMPIONE
DAL 24 AL 27/02/2023 CG

Gradi di difficoltà su passaggi in nevaio con racchette

EAI = Escursionismo in Ambiente Innevato

Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità.

Si indica la scala di difficoltà espressa dal CAS (Club Alpino Svizzero). 

 La valutazione delle difficoltà della seguente scala non tiene conto della lunghezza del percorso. Per tutte le escursioni sono necessarie una buona conoscenza dei mezzi d’orientamento (cartina, bussola, altimetro o GPS) e di scelta dell’itinerario. Questi requisiti unitamente alla serietà dell’escursione aumentano proporzionalmente al grado di difficoltà. Inoltre si raccomanda sempre (salvo per il grado WT1) di equipaggiarsi di apparecchio ricerca travolti in valanga (ARTVA), pala e sonda. I gradi di difficoltà sono indicativi, valgono in condizioni d’innevamento, meteorologiche e di visibilità buone, e unicamente per i tratti percorribili con racchette da neve.

WT1 – Escursione facile con racchette

< 25°. Nell’insieme piatto o poco pendente. Non ci sono pendii ripidi nelle immediate vicinanze. Nessun pericolo di valanghe. Nessun pericolo di scivolamenti o cadute esposte. Conoscenze di valanghe non necessarie.

WT2 – Escursione con racchette

< 25°. Nell’insieme piatto o poco pendente. Pendii ripidi nelle immediate vicinanze. Pericolo di valanghe. Nessun pericolo di scivolamenti o cadute esposte. Conoscenze di base nella valutazione del pericolo di valanghe.

WT3 – Escursione impegnativa con racchette

< 30°. Nell’insieme poco o moderatamente pendente. Brevi passaggi ripidi. Pericolo di valanghe. Pericolo di scivolamenti corti non escluso. Conoscenze di base nella valutazione del pericolo di valanghe.

WT4 – Itinerario alpino con racchette

< 30°. Moderatamente pendente. Brevi passaggi ripidi e/o traversate di versanti, parzialmente cosparsi di roccette. Ghiacciaio povero di crepacci. Pericolo di valanghe. Pericolo di scivolamenti con rischio di ferimento. Pericolo di cadute esposte non escluso. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Conoscenze di base dell’ambiente alpino. Buona tecnica di progressione.

WT5 – Itinerario alpino impegnativo con racchette

< 35°. Ripido. Brevi passaggi ripidi e/o traversate di versanti e/o passaggi rocciosi. Ghiacciaio.

Pericolo di valanghe. Pericolo di cadute esposte. Pericolo di cadute in crepacci. Pericoli alpini. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Buone conoscenze dell’ambiente alpino. Sicurezza nella progressione.

WT6 Itinerario alpino difficile con racchette

> 35°. Molto ripido. Passaggi molto impegnativi e/o traversate di versanti e/o passaggi rocciosi. Ghiacciaio ricco di crepacci. Pericolo di valanghe. Pericolo di cadute esposte. Pericolo di cadute in crepacci. Pericoli alpini. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Ottime conoscenze dell’ambiente alpino. Sicurezza nella progressione su roccia, nevai e ghiacciai.

 I gradi dal WT4 al WT6, presentano passaggi su ghiacciaio e/o roccette con difficoltà alpinistiche: sono da intraprendere se si ha una adeguata preparazione fisica e tecnica ed in ogni caso sono percorsi riservati ad alpinisti esperti o a escursionisti accompagnati da guide alpine o Istruttori titolati dal CAI.